Tennis

La rivelazione di Sinner: “Vagnozzi importante per battere i migliori”

Tennis Magazine incorona Sinner, mettendolo in copertina, e l’azzurro elogia pubblicamente il suo coach Vagnozzi
Simone Vagnozzi, Jannik Sinner e Darren Cahill
Simone Vagnozzi, Jannik Sinner e Darren Cahill (Getty Images)

La rivista francese Tennis Magazine dedica la copertina a Jannik Sinner, definendolo il primo della classe, e l’azzurro ringrazia con una interessante intervista: “I risultati non sono arrivati all’improvviso. Ho lavorato duro negli ultimi anni per essere efficace nei momenti importanti e tutti i successi che ho ottenuto quest’anno sono il risultato di quanto fatto in quelli passati”.

L’importanza di Vagnozzi per superare i top player

Il nativo di San Candido riserva, poi, parole al miele per il tecnico ascolano: “Ho pensato di essere diventato un grande giocatore quando sono entrato in Top 10, ma non riuscivo a battere i migliori al mondo per cui ho capito che avrei dovuto aggiungere qualcosa al mio tennis: quando Simone Vagnozzi ha iniziato ad allenarmi, ho variato di più il gioco e anche ora ne facciamo tante di variazioni in allenamento; da metà 2023 sento che tutti i pezzi hanno iniziato ad andare a posto, soprattutto il servizio che è diventato un’arma importante nei momenti chiave delle partite”.

Per Sinner l’avversario più ostico è stato Medvedev

La svolta è arrivata dopo la prima vittoria con Daniil Medvedev a Pechino 2023 che ha messo fine ad una striscia di sei sconfitte in fila: “Medvedev mi ha fatto crescere come giocatore: non riuscivo mai a batterlo poi pian piano ho trovato la soluzione a Pechino e ho vinto il titolo e poi l’ho battuto a Vienna, ho giocato bene alle Nitto ATP Finals e abbiamo vinto la Coppa Davis; è stato importante anche chiudere bene quest’anno con un bilancio positivo contro i migliori. Tre anni fa nei tornei più importanti arrivavo con continuità negli ottavi l nei quarti, mentre l’anno successivo alternavo quarti e semifinali, nel 2023 ho invece raggiunto semifinali e finali, andando sempre vicino; quest’anno ho giocato e vinto tante semifinali oltre a diverse finali tra Slam e Masters 1000: il percorso continua in modo positivo”.