La corsa al 1° posto: un solo tennista può insidiare Sinner agli US Open
L’eliminazione all’esordio di Carlos Alcaraz a Cincinnati, dove ha perso in totale 590 punti a causa della finale conquistata un anno fa in Ohio, ha avvicinato sensibilmente Jannik Sinner al traguardo di rimanere in vetta al ranking mondiale anche al termine degli US Open: né l’iberico né Novak Djokovic, campione uscente a Flushing Meadows, potranno, infatti, insidiare l’azzurro a New York.
Occhio ad Alexander Zverev
L’unico tennista che ha, teoricamente, la possibilità di sopravanzare il nativo di San Candido è l’attuale numero quattro della classifica mondiale, Alexander Zverev, il quale è ancora in corsa a Cincinnati: in caso di successo in Ohio e a New York, il teutonico avrebbe il potenziale per raggiungere quota 9275 punti, bottino superiore a quello di Sinner (8780) nel caso in cui l’italiano perdesse, nuovamente, nei quarti contro Andrey Rublev, come accaduto a Montreal, e uscisse subito nell’ultimo Slam della stagione.
Ben diversa la situazione di Alcaraz che, pur vincendo a Flushing Meadows, arriverebbe al massimo a 8640; completamente fuori dai giochi, infine, Djokovic che rimarrà a 7460 solo in caso di nuovo trionfo a New York, ma sono ormai mesi che il serbo non è più interessato alla classifica ATP.