L’obiettivo di Medvedev: “Devo mantenere vivo il fuoco che c’è in me”. E scarica Simon
Impegnato nel torneo ATP 500 di Rotterdam, dove affronterà lunedì sera il vecchio Stan Wawrinka, Daniil Medvedev rivela di aver chiuso il rapporto lavorativo con l’ex tennista francese Gilles Simon: “Gilles è entrato nel team a febbraio 2024 ed è stata una buona esperienza, ma non è andata come speravo, soprattutto in termini di risultati. Non abbiamo vinto titoli, però sento di aver imparato molto sul tennis e sono sicuro che questo mi aiuterà in futuro”.
Per Medvedev non è un periodo semplice
Il moscovita parla, poi, delle proprie sensazioni in questa fase complicata della propria carriera: “La fiducia è la cosa più importante, soprattutto perché non ho più 20 anni: in quel momento, arrivi per la prima volta nel tour e hai il fuoco dentro senza aver paura di niente. Sento ancora di avere il fuoco, ma devo cercare di mantenerlo vivo perché i margini sono molto piccoli”.
Le aspettative per Rotterdam
In ultimo, il russo spiega cosa si attende da questo torneo: “Spero di ritrovare il mio tennis in Olanda, non ho più giocato dopo la sconfitta di Melbourne con Tien al 2° turno e mi auguro di avere successo in un torneo in cui ho giocato molto bene in passato”.