Tennis

Insulti a Zverev: dopo Melbourne un nuovo episodio a Monaco

Alexander Zverev ha dovuto fare i conti con il proprio passato durante il match con Tallon Griekspoor a Monaco
Alexander Zverev
Alexander Zverev (Getty Images)

Durante la maratona di più di tre ore vinta in rimonta con Tallon Griekspoor nei quarti dell’ATP 500 di Monaco, Alexander Zverev ha nuovamente ricevuto insulti dalle tribune per ricordargli il caso legato alle accuse mosse dalla sua ex fidanzata Brenda Patea; lo scorso 7 giugno il tribunale di Berlino ha annunciato l’archiviazione di un processo nei confronti del tennista tedesco per una serie di comportamenti violenti contro Brenda dopo che i due hanno trovato un accordo extragiudiziale senza fornire dettagli ulteriori.

L’insulto verso Zverev a Monaco

Uno spettatore ha rivolto al n. 3 della classifica ATP l’insulto “Frauenschläger”, termine che in tedesco fa riferimento a un uomo che picchia la moglie con l’atleta di casa che ha, immediatamente, chiesto al giudice di sedia di chiamare la sicurezza per espellere dallo stadio il diretto interessato. 

Non è la prima volta

Un episodio simile era accaduto durante la cerimonia di premiazione degli Australian Open, dove Zverev era stato sconfitto in finale da Jannik Sinner, quando una spettatrice ha urlato: “Olya e Brenda, l’Australia vi crede“.