Indian Wells, Paolini appoggia Medvedev: “La superficie è sempre lenta”

Daniil Medvedev è stato il primo tennista a sottolineare come il cambio di superficie non abbia prodotto una maggiore velocità dei campi di gioco presenti a Indian Wells e Jasmine Paolini lo conferma ai microfoni di Sky Sport.
Per Paolini non è cambiato nulla
La nativa di Castelnuovo di Garfagnana è categorica sull’argomento: “Non mi sembra che sia cambiato molto sinceramente. Me l’ha detto il mio coach Renzo Furlan che la superficie è un po’ diversa, ma io gli ho risposto che mi sembra lenta uguale: il kick salta tanto, la palla col top rimbalza comunque alta per cui non ho l’impressione che siano condizioni veloci. Per me resta un campo lento“.
Il bye avvantaggia Jasmine
Dopo il problema alla caviglia accusato a Dubai, l’azzurra potrà beneficiare di un bye all’esordio in California e non scenderà, quindi, in campo in singolare prima di sabato quando affronterà la vincente del match la wild card di casa Iva Jovic e l’austriaca Julia Grabher: un po’ di tempo extra sia per migliorare la propria forma fisica dopo lo stop per infortunio sia per adattarsi alle condizioni di gioco.