Il vice di Ferrero svela un segreto su Alcaraz: “Il tennis è passato in 2° piano”

L’ex allenatore di Pablo Carreno Busta, Samuel Lopez, è entrato nello staff guidato da Juan Carlos Ferrero al termine della stagione scorsa e, durante il torneo ATP 500 di Rotterdam, è stato lui a seguire in prima persona Carlos Alcaraz con l’ex numero uno al mondo che ha saltato la trasferta nei Paesi Bassi.
L’atteggiamento di Alcaraz viene prima del tennis
Intervistato da Eurosport, il 55enne di Alicante ha svelato l’approccio avuto nei confronti del n. 3 della classifica ATP in questo avvio d’anno: “Abbiamo posto molta enfasi sul fatto che sia se stesso: siamo stati chiari sul fatto che il suo atteggiamento deve essere al di sopra di tutto. Preoccuparsi molto di questo e non tanto del tennis per costruire il Carlos Alcaraz del futuro, lui lo sta capendo e ci sta riuscendo. Le cose non sono facili, ma a Rotterdam abbiamo fatto un bel passo in avanti e dobbiamo continuare su questa linea: è ancora molto giovane, ma ha alle spalle alcune esperienze tennistiche che devono servirgli per imparare a conoscersi sempre meglio“.
Il rapporto tra Lopez e Ferrero
In ultimo, Lopez parla della collaborazione con Ferrero: “Ho parlato con Juan Carlos ogni giorno prima delle partite e mi ha dato consigli su ogni giocatore oltre a darmi suggerimenti su Carlos. È con lui da sette anni e lo conosce molto più di me. In più, Carlos era arrivato dall’Australia con un leggero raffreddore e sapevamo che la cosa più importante fosse recuperare giorno dopo giorno“.