Il consulente del calciatore Palomino difende Sinner: “Va assolto”
Balzato agli onori della cronaca per aver contribuito all’assoluzione del calciatore argentino Palomino, il professore di chimica analitica e tossicologia all’Università di Torino, Alberto Salomone, è intervenuto anche sul caso Sinner in una intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport: “Dal punto di vista tecnico, c’’è una concentrazione estremamente bassa del prodotto ed è stato escluso dall’ITIA che l’uso del Clostebol avesse una finalità anabolizzante così come la ricostruzione della contaminazione non è in discussione: è stato il fisioterapista ferito al dito ad aver trasmesso la sostanza e neanche la WADA ha mosso obiezioni per cui non ci sono dubbi”.
Sinner va assolto
Il professore è convinto dell’innocenza del campione altoatesino: “In un sistema controverso ed estremamente punitivo, se si squalifica Sinner il doping resta uguale, ma per lo sport è una sconfitta. Il Clostebol non viene utilizzato come sostanza anabolizzante, ma è presente in questa pomata cicatrizzante per cui andrebbe eliminato dalla lista delle sostanze proibite. Mi auguro che Sinner venga assolto e che si cominci a discutere di nuovi approcci nella lotta al doping”.