Il Celebration Day di Paolini: “Avere passione rende tutto semplice”
Bagni di Lucca ha reso omaggio a Jasmine Paolini con un “Celebration Day” dedicato al suo splendido 2024 che l’ha vista raggiungere l’atto conclusivo al Roland Garros e Wimbledon, oltre alla medaglia d’oro vinta alle Olimpiadi di Parigi in doppio con Sara Errani.
La passione di Paolini per il tennis è determinante
A margine dell’iniziativa, la nativa di Castelnuovo di Garfagnana ha rilasciato una interessante intervista a Sportmediaset in cui spiega le ragioni del suo successo: “Sono molto contenta di aver potuto visitare la mia scuola e trasmettere ai bambini il messaggio di credere nei propri sogni, di avere una passione e di seguirla con determinazione. Credo che quando si fa qualcosa che piace davvero, tutto diventa più semplice ed è quello che accaduto a me nel tennis”.
Jasmine ripercorre i suoi inizi
La toscana ha, poi, ricordato quando è nato l’amore per questo sport: “Ho iniziato a giocare a tennis a cinque anni e mezzo grazie alla mia famiglia, a mio padre e a mio zio. Marco e Ivano sono stati i miei primi maestri e non vedevo l’ora di uscire da scuola per andare a giocare. Questo è stato fondamentale per me: iniziare in un ambiente in cui mi sentivo al sicuro. Sono stata fortunata a incontrare le persone giuste. L’augurio che faccio a ogni bambino è quello di trovare l’ambiente giusto. Io l’ho trovato nel tennis a Bagni di Lucca e spero che il Tennis Club possa continuare a offrire questa opportunità ai ragazzi. È tanto che non ci torno, ma spero di riuscire a farlo presto e magari anche a giocare un po‘”.