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I Collari d’Oro del CONI al tennis italiano, Volandri: “Credo nel lieto fine per Sinner”

Intervenuto all'evento del CONI in cui è stato omaggiato il tennis italiano, Volandri ha parlato del caso di doping riguardante Sinner
Filippo Volandri
Filippo Volandri (Getty Images)

Continua ad essere sulla bocca di tutti il caso di doping riguardante Jannik Sinner con la sentenza del TAS che potrebbe addirittura slittare a marzo 2025 e, nel corso della cerimonia di consegna dei Collari d’Oro del CONI (la più alta onorificenza possibile), Filippo Volandri ha voluto dire la sua su questa intricata vicenda.

Volandri spera ovviamente nel lieto fine

Il capitano della nazionale italiana di Coppa Davis è ottimista: “La nostra squadra è speciale e Jannik, nonostante tante vicissitudini, ha portato a casa due Slam e una Coppa Davis oltre ad essere il n. 1 della classifica ATP: questo fa capire la caratura del ragazzo e dell’atleta. Sperando che il lieto fine arrivi presto, si sta allenando come sempre per cercare di migliorarsi”.

Per Filippo le cose cambieranno in futuro

Il livornese ritiene che il caso Sinner abbia aperto ad un cambiamento sul modo di trattare vicende simili: “Noi, ovviamente, siamo spettatori, ma le tante vicende che stanno uscendo rendono il suo caso ancora più facile da decifrare e qualcosa cambierà in futuro, speriamo nel verso giusto”.

Il desiderio di rimanere al top

In ultimo, Volandri spera che questa stagione sia un punto di partenza e non di arrivo per il tennis italiano: “Ho chiesto ai ragazzi di rimanere ai massimi livelli. Non necessariamente dobbiamo vincere una Coppa Davis a stagione, ma vogliamo rimanere lì per giocarcela ogni anno”.

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