Furlan incorona Paolini: “Riesce ancora a stupirmi”
Intervistato da “Il Messaggero”, Renzo Furlan ripercorre le tappe di un 2024 storico per lui, che ha vinto il premio di coach dell’anno nel circuito WTA, e naturalmente per Jasmine Paolini: “Jasmine ha sempre avuto un potenziale enorme. Da anni le dicevo che poteva fare molto, ma molto di più. Il potenziale era lì e tutto sommato non c’è una differenza abissale rispetto al passato: un tempo c’erano molti più errori gratuiti, mentre oggi c’è coscienza dei propri mezzi oltre ad un miglioramento tecnico e tutto ciò fa sembrare che il cambiamento sia stato eclatante”.
Paolini continua a stupire Furlan
L’ex n. 19 della classifica ATP parla anche dei suoi sentimenti nel corso di questa stagione: “Non è facile capire le potenzialità di una persona, ma è bello stupirsi per dove arriva ogni giorno. Jasmine è un mix di talenti incredibili: una fibra muscolare spaventosa, tecnica, potenza, ma anche una grande predisposizione al miglioramento. Doveva imparare a muoversi più in verticale e ha imparato a spostare il peso del corpo in avanti così tira sempre forte e veloce, ma con meno rischi rispetto al passato”.
L’importanza di Sara Errani
Furlan rende anche merito alla compagna di doppio Sara Errani: “Sara le è servita moltissimo per migliorare il suo gioco: non solo risposta e servizio, ma anche la volée e la posizione a rete. Anche nel 2025 continueremo, quindi, a insistere sul doppio e poi vedremo strada facendo cosa accadrà”.