Tennis

Fonseca punta in alto: “Assomiglio a Sinner come tipo di gioco”

Tra i giovani più promettenti nel circuito, Joao Fonseca sogna di ripercorrere le orme di Jannik Sinner
Joao Fonseca
Joao Fonseca (Getty Images)

Classe 2006, Joao Fonseca occupa al momento la posizione n. 154 in graduatoria, ma potrebbe qualificarsi per le Next Gen ATP Finals: “Spero di giocare le prossime Next Gen ATP Finals anche perché sarebbe un bel banco di prova con molti buoni giocatori che hanno vinto il titolo in passato; il tennista che mi piace guardare e in cui mi riconosco è Jannik Sinner: mi piace il suo tennis aggressivo ed è il mio modello. Non è troppo espressivo per cui è simile a me”.

L’incontro tra Fonseca e Sinner a Torino 2023

Il tennista carioca ricorda con emozione la prima volta che ha conosciuto il nativo di San Candido dal vivo: “Ero uno degli sparring partners delle ATP Finals di Torino nel 2023 e ci siamo allenati insieme i primi due giorni: è un ragazzo davvero simpatico, io ero indeciso se andare all’Università negli Stati Uniti e lui mi ha detto che ero troppo bravo per non diventare un tennista professionista. Pensavo fosse uno scherzo e, invece, era serio: è stato davvero gentile come i suoi allenatori”.

Joao è molto attaccato alla sua famiglia

In ultimo, il connazionale di Guga Kuerten parla dei suoi genitori che l’hanno aiutato tantissimo a realizzare il proprio sogno: “Mio padre è la maggior ispirazione per me, mi ha aiutato molto nel corso della mia giovane carriera. Sono davvero grato a lui e a mia madre: mio papà è anche il mio agente e pensa a tutto. Fanno il tifo per me, sento il loro aiuto e mi hanno dato una mano con i viaggi e gli sponsor”.