Ferrero stimola Alcaraz: “Deve lavorare su due difetti”

Non usa giri di parole Juan Carlos Ferrero in una intervista a Radio Marca per parlare dei difetti di Carlos Alcaraz che vengono sbandierati senza timidezza dall’ex numero uno al mondo.
I due difetti di Alcaraz
Ferrero spiega su cosa deve migliorare Carlitos: “A 21 anni c’è sempre margine di miglioramento. Carlos è un giocatore di grande talento, ma ovviamente ha ancora molte cose da migliorare: il problema mentale e la costanza in partita ad esempio. La cosa positiva è che abbiamo motivazioni molto chiare e obiettivi di cui è consapevole. In Australia è stata una piccola delusione per tutti: molti tennisti firmerebbero per arrivare ai quarti, ma con il potenziale di Alcaraz pensiamo sempre di andare ancora oltre. La vittoria di Rotterdam è stata un’iniezione di motivazione e fiducia, ne siamo contenti“.
I meriti di Sinner
In ultimo, il coach del n. 3 al mondo si concentra sul nostro Jannik Sinner: “Jannik è un giocatore molto completo, era consapevole di ciò che dovesse migliorare negli ultimi anni e ci è riuscito. Ha intorno a sé una squadra con molta esperienza che lo aiuta molto. È maturato nell’ultimo anno ed è molto consapevole delle cose che fa. Sarà un avversario molto duro e chiederà il massimo impegno a Carlos che non dovrà addormentarsi e continuare a migliorare il più possibile per affrontare non solo Sinner ma anche Zverev, Tsitsipas, Rublev o Novak Djokovic che è ancora tra i migliori”.