Le parole di solidarietà espresse da Rafa Nadal per Jannik Sinner riguardo al caso di doping che ha visto protagonista l’azzurro non sono state sposate da Roger Federer: “Capisco la frustrazione di molti che si chiedono se è stato trattato come gli altri. E penso che sia su questo punto che si riduce tutto: l’incoerenza potenziale è che forse Sinner sarebbe dovuto stare fuori mentre non erano sicuri al 100% di cosa stesse succedendo. Penso che questa sia la questione a cui bisogna rispondere”.

Federer è, però, convinto della buona fede di Sinner

Rimane, comunque, la convinzione che non ci sia stata volontarietà da parte dell’azzurro: “Penso che siamo tutti abbastanza convinti che Jannik non abbia fatto nulla e non è qualcosa che vogliamo vedere nel nostro sport, indipendentemente dal fatto che abbia fatto qualcosa o meno: è solo rumore che non vogliamo. Penso che sia l’incubo di ogni atleta avere queste accuse e questi problemi perché compiliamo moduli tutto il giorno, tutti i giorni”.