Tennis

Djokovic: “Senza Nadal perdo una parte di me, ma adoro competere con i giovani”

Tra passato, presente e futuro Novak Djokovic nell’intervista dopo la sofferta vittoria contro Jakub Mensik
Novak Djokovic
Novak Djokovic (Getty Images)

Non può che iniziare da Rafa Nadal la conferenza stampa di Novak Djokovic al termine del match vinto con Jakub Mensik: “Gli ho dedicato un post su Instagram, è stato il mio più grande rivale: mi sono sentito piuttosto scosso, mi piace competere, ma una grande parte di me se ne è andata con Rafa, ma anche con Andy e Roger”.

Il ginocchio sinistro preoccupa un po’ Djokovic

Operatosi al menisco del ginocchio destro al termine del Roland Garros, Nole ha avvertito un dolore a quello sinistro durante la partita odierna: “Ho sentito un po’ di dolore nel corso di quel game a metà terzo set, poi nulla. Ho già qualche problema con il ginocchio destro, non sarebbe l’ideale sentire dolore anche dall’altro lato”.

La motivazione per andare avanti

In ultimo, il serbo parla del confronto generazionale con il 19enne ceco: “Conosco Jakub da tempo e ne ho seguito la crescita negli ultimi tre o quattro anni, lui sa di essere uno dei giocatori che preferisco guardare: queste partite contro tennisti così giovani mi motivano, mi spingono a cercare dentro di me le energie, mi fanno venir voglia di dimostrare che posso ancora farcela, che ho ancora nelle mie gambe le forze per combattere contro di loro”.