Tennis

Djokovic incorona Sinner: “Jannik ricorda me”

Grandissimo complimento rivolto da Novak Djokovic a Jannik Sinner al termine della finale di Shanghai
Novak Djokovic
Novak Djokovic (Getty Images)

Parte dai complimenti a Jannik Sinner l’intervista post-match di Novak DjokovicJannik ricorda me, il suo servizio è tremendamente migliorato ed è diventato un’arma importante, è aggressivo da fondo appena ha una palla più corta da attaccare, prende l’iniziativa, è molto solido sia con il diritto sia con il rovescio, non commette molti errori e cerca di togliere tempo all’avversario: è quello che ho fatto io per tanti anni e lui lo fa quest’anno in modo impressionante e davvero continuo”.

Per Djokovic non è stata una cattiva settimana

Nole si concentra poi sul rendimento tenuto a Shanghai: “Penso ci siano un po’ di elementi positivi per me perché innanzitutto il livello del mio tennis è stato molto buono per tutto il torneo, probabilmente il migliore dai Giochi Olimpici in poi per come ho giocato e lottato; oggi ho fatto il massimo date le circostanze perché non mi sentivo fresco al 100%, ma va dato grande merito a Jannik che ha giocato i punti importanti meglio di me, ha meritato la vittoria, è stato troppo forte nei momenti chiave. Credo di aver comunque giocato una buona finale e questo mi fa credere che sono ancora in grado di affrontare questi giocatori che sono i migliori del mondo con questo livello di gioco. Spero di mantenerlo nei prossimi mesi e in futuro”.

Il serbo ha, infine, il desiderio di competere anche per il 2025: “Arriva dall’amore e dalla passione per lo sport, ci sono partite che non vedi l’ora di giocare; non so cosa porterà il futuro, ma ho comunque in programma di giocare l’anno prossimo”.