Djokovic in versione ragazzino: “Cerco ancora di migliorare”
Dopo il successo in doppio in tandem con Nick Kyrgios a Brisbane, Novak Djokovic si è ripetuto anche in singolare ai danni di Rinky Hijikata: “Ovviamente il doppio è qualcosa di diverso. Non potevo perdere l’occasione di giocare con Kyrgios al suo ritorno in campo e non vedo l’ora di rigiocare assieme a lui. Per quanto riguarda il match di singolare, Hijikata ha alzato il livello dopo essere andato sotto 0 a 3 all’inizio, ma io sono riuscito a tenere un livello costante, tranne in alcuni momenti. Ho avuto qualche calo, ma ho servito davvero bene e dal tre pari del 2° set il mio gioco è migliorato, così ho ottenuto due break di fila e chiuso la partita”.
Prima Brisbane, poi Melbourne
Il serbo vuole avanzare in questo torneo, ma l’obiettivo è arrivare al top all’Australian Open: “Il mio servizio è stato fantastico sia in doppio che in singolare. Ci sto lavorando ed è bello vedere che riesco a vincere uno o due punti gratuiti in ogni game. Aiuta molto in una superficie come questa e ci tengo ad arrivare il più lontano possibile in questo torneo anche perché so che le persone pagano il biglietto per vedermi competere al meglio. È vero che il grande obiettivo è Melbourne e voglio cercare di perfezionare i miei colpi e arrivare nella migliore forma alla prima partita degli Australian Open. Non punto a trasformare completamente il mio gioco, ma voglio ancora provare a migliorarlo; ci sono aspetti che non necessariamente le persone vedono: il posizionamento in campo, il gioco di transizione, la tattica. Voglio prepararmi per competere, costi quel che costi, contro i più giovani”.
Il prossimo avversario di Djokovic sarà Monfils
In ultimo, un pensiero sul match di 2° turno con Gael Monfils che ha battuto 19 volte su 19 in carriera: “L’ho visto nello spogliatoio dopo le nostre partite e ne abbiamo parlato. Ha un anno più di me, ma è ancora forte: è sempre stato uno dei migliori atleti che abbiamo nel circuito per agilità, velocità, forza. L’anno scorso ha battuto Alcaraz a Cincinnati, mostrando un’agilità incredibile e una grande difesa, Gael è anche molto intelligente a rete. È un atleta a tutto tondo da molti anni ed è fantastico poter giocare ancora una volta contro di lui a questo livello. Sarà divertente per entrambi”.