Djokovic a cuore aperto: “Mio papà spinge per il ritiro. Ho scelto Murray perché…”
Nella lunga intervista rilasciata a GQ Italia, Novak Djokovic ha rivelato che il papà vorrebbe mandarlo in pensione: “Non so se sarà contento che io lo dica, però lo dico ugualmente: da un po’ di tempo sta cercando di mandarmi in pensione. Rispetta, ovviamente, la mia decisione di continuare ma lui pensa che non ci sia più altro da dimostrare; conoscendo la quantità e l’intensità che è richiesta per andare avanti nel tennis, vorrebbe che iniziassi a pensare ad un modo per porre fine a questa storia”.
Il motivo per cui Djokovic ha scelto Murray
Nel Media Day di Melbourne, il 37enne di Belgrado ha, invece, spiegato la decisione di assumere Andy Murray nel ruolo di coach: “Andy ha concluso la sua carriera da giocatore sei mesi fa ed è stata una sorpresa per lui quando l’ho chiamato, ma penso che il suo QI tennistico sia molto alto, lo sappiamo tutti. Ha fatto un lavoro incredibile, in particolare dopo l’operazione all’anca, vincendo tornei dopo essere ripartito dal livello Challenger. È una leggenda dello sport, semplicemente mostrando a tutti cosa significa essere un campione nel vero senso della parola. La prima volta che ci siamo affrontati è stato quando avevamo 12 anni, ci affrontiamo dunque da 25. Conosce l’evoluzione del mio gioco, sa i punti deboli e i miei punti di forza. Non abbiamo ancora avuto una partita ufficiale in cui lui mi allena: quando ho giocato contro Sascha qui a Melbourne, è stato interessante vederlo nell’angolo dei coach. Ovviamente era un’esibizione, quindi non è la stessa cosa, tuttavia è stata una piccola introduzione a ciò che ci aspetta”.
Il primo avversario di Nole a Melbourne sarà Basavareddy
In ultimo, l’ex n. 1 al mondo parla dell’esordio all’Australian Open: “Per essere onesti, non so molto di lui e l’ho visto giocare ieri per la prima volta, è molto veloce ed è un giocatore molto talentuoso. Semplicemente ha un gioco completo, giocheremo sul campo centrale e non avrà molto da perdere, sono sicuro che sarà davvero eccitato”.
