Tennis

Coppa Davis: le parole di Berrettini e Arnaldi

Grande gioia per Matteo Berrettini e Matteo Arnaldi, determinanti per la vittoria dell’Italia sul Brasile
Matteo Berrettini
Matteo Berrettini (Getty Images)

C’è tanta felicità nel volto di Matteo Berrettini dopo il successo ai danni di Joao Fonseca: “Mi erano mancati questa atmosfera e il calore del pubblico: bisogna godersela e divertirsi. I giocatori più forti sono quelli che non mollano mai neanche nelle situazioni più difficili. Sullo 0 a 4 nel tie-break del 2° set mi sono detto che avrei vinto al terzo, ma quando ho visto i ragazzi tutti in piedi a tifare mi sono detto ‘no, no, restiamo ancora qua a giocarcela’. A 18 anni io non avevo nemmeno un punto ATP per cui Fonseca ha fatto un percorso diverso e sono sicuro che avrà un gran futuro davanti a sé”.

La felicità di uno stanco Arnaldi

Pericolo scampato per Matteo Arnaldi che è arrivato ad un passo dal k.o. con Thiago Monteiro dopo aver condotto per 7-5 5-2: “Penso di aver giocato una buona partita come lui, ma questo è lo spirito della Coppa Davis. Credo che questo sia stato il match più lungo della mia carriera in Davis e ringrazio tutti quelli che sono rimasti perché avevo bisogno del tifo del pubblico per portarla a casa. Spero che il problema alla caviglia non sia nulla di grave: dovrò valutare con tutto il mio team e lo staff”.