Coppa Davis, Cobolli ‘ringrazia’ Sinner: “Meno male che se ne è andato”
Dopo la prima vittoria in carriera in Coppa Davis, Flavio Cobolli ha un messaggio per Jannik Sinner: “Come Matteo, ho sentito un po’ di pressione con Jannik a guardarmi dagli spalti: meno male che se ne è andato!”
Battute a parte, il toscano ha, poi, parlato di questa sua prima settimana in nazionale: “Credo di aver giocato due partite di grande livello, ogni tanto ci sono anche gli avversari e Tallon è stato molto cinico, specialmente col servizio; è stata dura, ma mi sono sentito molto meglio in campo e la differenza credo sia stata alla battuta: ho servito bene e gli ho dato poche chance di entrare in partita con la risposta che è uno dei suoi colpi migliori”.
La consapevolezza di poter rimanere fuori dai convocati per Malaga
Il fiorentino sa che potrebbe non far parte della spedizione azzurra per Malaga: “Siamo tutti giocatori di tennis, c’è una possibilità per ognuno di noi di essere convocato e io sarò sempre disponibile ad andare in Davis: so che una convocazione per Malaga è molto difficile per me, ma perché non sperarci comunque? Adesso arrivano altri tornei e preferisco pensare a giocarli nel miglior modo possibile per mettere in difficoltà il capitano. Io l’ho detto che per la Davis ci sono sempre, pensare già se andare a fare il tifo o meno a Malaga non mi sembra il caso, ma darò il mio miglior supporto in ogni caso”.