Coppa Davis, caos Belgio-Cile: annunciato il ricorso

La sfida di 1° turno della Coppa Davis 2025 tra Belgio e Cile si è chiusa tra le polemiche dopo la squalifica di Cristian Garin, rifiutatosi di tornare in campo dopo essere stato colpito fortuitamente all’occhio dal suo avversario Zizou Bergs che correva verso la panchina.

Il Cile farà ricorso

Nonostante il medico della squadra sudamericana avesse attestato l’impossibilità di Garin di tornare in campo, il giudice di sedia e il supervisor Carlos Ramos hanno insistito affinché riprendesse il gioco e di fronte al rifiuto del tennista è arrivata la squalifica al terzo warning.

Il capitano della nazionale cilena, Nicolas Massu, ha preannunciato il ricorso: “Il dottore dell’ITF non è stato neutrale: era più preoccupato dello spettacolo che dello stato di salute di Cristian. Vogliamo mandare un messaggio chiaro all’ITF: questa è una mancanza di rispetto. Il dottore dell’ITF ha parlato soltanto 12 secondi con l’arbitro per cui faremo appello perché siamo stati danneggiati ed eliminati”.

La versione di Garin

A fine partita, Garin ha raccontato la propria versione: “All’improvviso ho visto Bergs saltare verso di me e mi sono risvegliato due secondi dopo a terra. Ho perso conoscenza, sono svenuto e non capivo la situazione. Mi hanno obbligato a giocare mentre avevo una contusione: seguo il tennis da quando sono nato e non ho mai visto nulla di simile”.