Tennis

Coppa Davis, Berrettini: “Grazie a Sinner ho capito che sarei tornato al top”

Oltre a complimentarsi con Sinner per il trionfo a New York, Matteo Berrettini ha svelato un particolare della loro relazione tennistica
Il tennista Matteo Berrettini
Matteo Berrettini (Getty Images)

C’è tanta emozione nelle parole di Matteo Berrettini che torna a far parte della squadra di Coppa Davis: “Ho lavorato tantissimo per essere di nuovo a disposizione in Coppa Davis per cui essere qui è speciale. Abbiamo la squadra più densa di giocatori probabilmente e non è facile per Filippo Volandri scegliere”.

Il “merito” di Sinner nella sua rinascita

Il romano ha, poi, parlato della sfida con Jannik Sinner a Wimbledon: “La partita di Wimbledon contro di lui è stata speciale perché mi ha dimostrato che il mio livello appartiene all’élite di questo sport, mi sono sentito di nuovo a quel livello. Dopo quella partita, non a caso, ho vinto due tornei ed ero sicuro che Sinner avrebbe vinto agli US Open: quando gioca un torneo è, ormai, sempre il favorito ed il leader di questo incredibile movimento”.