Coppa Davis 2024, l’umiltà di Volandri: “Erano tutti d’accordo”
Più sollevato che felice Filippo Volandri dopo l’affermazione in rimonta dell’Italia ai danni dell’Argentina all’esordio nella Final Eight della Coppa Davis di Malaga; prima su SuperTennis e, poi, in conferenza stampa, il livornese ha spiegato come si è arrivati alla scelta dei doppisti da schierare: “Jannik e Matteo hanno fatto un lavoro incredibile, ma è stata una scelta complicata. Meritano tutti di far parte di questa squadra e ho sempre il compito di fare questo tipo di scelte, cosa che mi rende fiero”.
Volandri ha provato Berrettini/Sinner in allenamento
Il livornese entra, quindi, nel dettaglio: “L’abbiamo provata come coppia il giorno prima della partita contro l’Argentina, schierandola contro Simone Bolelli e Andrea Vavassori. Avevamo una idea abbastanza precisa, ma le cose possono sempre cambiare perché Jannik viene da una stagione lunghissima in cui ha disputato tante partite. Ne abbiamo riparlato tutti insieme, io e i giocatori da soli, nello spogliatoio dopo il secondo singolare: eravamo tutti d’accordo nello schierare in campo questa formazione”.
La sensazione è che Volandri abbia rimediato all’errore commesso nella scelta del secondo singolarista perché, almeno su questa superficie, Matteo Berrettini appare superiore a Lorenzo Musetti.