Coppa Davis 2024, Hewitt sconsolato: “Dura d’accettare”. E De Minaur fa un paragone
Non può che essere dispiaciuto Lleyton Hewitt dopo il k.o. per 2 a 0 contro l’Italia: “È molto difficile da accettare. I ragazzi hanno lavorato duramente per avere questa possibilità e ci siamo andati vicini come 12 mesi fa. Thanasi ha dato tutto quello che aveva e Berrettini ha dovuto giocare una partita fantastica in tutti e tre i set per vincere. Abbiamo avuto una palla break all’inizio del secondo set e se quella chance si fosse concretizzata, magari le cose sarebbero andate diversamente. Ma questo è il tennis. Sono super orgoglioso dei ragazzi e dello sforzo che hanno profuso”.
Il puzzle di De Minaur
Paragone curioso e divertente quello proposto da Alex De Minaur per Jannik Sinner: “Non è mai facile giocare contro il numero 1 del mondo e lui sta giocando con molta fiducia. È stata una partita difficile e ho avuto alcune occasioni, ma del resto se ha vinto tutte queste partite un motivo ci sarà. È stata dura, ci sono cose da migliorare, spero che la prossima volta avrò più opportunità. Con lui è come cercare di fare un puzzle che non molte persone sono riuscite a completare: questo è probabilmente il modo migliore per descriverlo. Il lancio della racchetta a fine partita? In questo momento me ne pento, ma è stato frutto di quello che sentivo. Quando si è in campo, ognuno di noi cerca di dare tutto se stesso e in questa competizione non giochi solo per te stesso, ma anche per i tuoi compagni e il Paese. Mi sarebbe piaciuto dare qualcosa in più, ma anche per qualche problema fisico in questa stagione non è stato possibile. Pensiamo all’anno venturo per fare ancora meglio”.