Colpo di scena: Sinner non andrà da Mattarella. A rischio anche Doha?
Dopo aver risposto da Melbourne di non aver ancora deciso se andare all’incontro organizzato mercoledì 29 gennaio al Quirinale per celebrare i successi azzurri nel 2024, Jannik Sinner aveva sciolto la riserva, optando per il sì, ma su ordine dei medici ha cambiato idea, optando per il forfait come per il torneo di Rotterdam in programma la prossima settimana.
Sinner non andrà al Quirinale
I medici hanno, infatti, diagnosticato al n. 1 della classifica ATP un affaticamento da stress dopo il torneo di Melbourne e gli hanno intimato un periodo assoluto di riposo che gli impedirà di essere presente nella delegazione del tennis italiano, premiata domani dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per tutti i successi individuali e di squadra ottenuti nel 2024.
Jannik potrebbe saltare anche Doha?
Di fronte a questo bollettino medico, sorge il dubbio che, dopo aver rinunciato all’ATP 500 di Rotterdam in partenza il prossimo 3 febbraio, il campione altoatesino possa essere costretto a saltare anche il torneo di Doha che prenderà il via due settimane più tardi.