Caso Swiatek, il nuovo coach Fissette: “Lo sapevo e credo in Iga”
Dopo la trasferta asiatica, saltata a causa della sospensione da parte della WTA per la positivitià alla trimetazidina, Iga Swiatek si è presentata con un nuovo allenatore, Wim Fissette, alle WTA Finals di Riyadh dove è, però, stata eliminata nella fase a gironi.
Fissette crede alla ricostruzione di Swiatek
Pur avendo vissuto il caso di doping sostanzialmente da spettatore, considerato che nel mese di agosto in cui si è verificato non stavano ancora collaborando, il 44enne belga ha comunque voluto sosostenere la nativa di Varsavia attraverso un intervento pubblico al quotidiano The National: “La fiducia è alla base di ogni buono rapporto nel nostro team fin dall’inizio, Iga mi ha parlato del caso e ha lasciato a me la decisione sulla nostra collaborazione; osservo da tempo, i suoi valori, la sua etica del lavoro ed ero sicuro che fosse innocente (ndr Swiatek è comunque stata squalificata per un mese dall’ITIA) per cui questo non ha influenzato la mia decisione di unirmi alla squadra“.
Iga è una combattente
L’ex tecnico di Naomi Osaka ha, poi, proseguito: “È stata una situazione estremamente stressante e difficile per Iga e per l’intero team, tuttavia lei è una combattente dentro e fuori dal campo. Questa è stata un’altra difficile battaglia che ha vinto e ora ci concentreremo insieme sulla prossima stagione, sostenendoci a vicenda e lavorando come una squadra. Come allenatore è un sogno lavorare con una giocatrice come lei: tutti hanno visto le sue partite, ma probabilmente anche i suoi allenamenti, gioca con intensità e concentrazione, è determinata e ha una missione ogni volta che è in campo, si tratta di una cosa che ho sempre ammirato in lei” .