Caso Sinner: Zverev si traveste da Ponzio Pilato

Impegnato nel torneo ATP 500 di Rio de Janeiro, dove esordirà opposto al cinese Yunchaokete Bu, ad Alexander Zverev è stato chiesto di esprimere un giudizio sull’accordo raggiunto tra Jannik Sinner e la WADA per una sospensione di tre mesi.
Zverev non vuole sbilanciarsi troppo
Sconfitto, e poi consolato, dal nativo di San Candido nell’atto conclusivo dell’Australian Open, il numero due della classifica ATP ha dichiarato quanto segue: “La verità è che la questione va avanti da un anno e ancora non è chiara né è stata chiarita. Se Jannik fosse innocente allora la squalifica sarebbe ingiusta, ma se fosse colpevole tre mesi di sospensione non sarebbero una punizione sufficiente”.
Pochi innocentisti a parte Ruud e Gasquet
La sensazione è che, fuori dall’Italia, ci sia poca voglia di solidarizzare con il tre volte campione di Slam perché, eccezion fatta per Casper Ruud e Richard Gasquet, non ci sono per ora state voci favorevoli all’altoatesino tra i tennisti in attività.