Caso Sinner, procedura da brividi: il TAS riparte da 0
Jannik Sinner continua a giocare praticamente ogni settimana senza lasciar trasparire in campo il peso di portarsi sulle spalle un intricato caso di doping ancora lontano dal vedere la parola “fine”.
Il caso Sinner riparte da zero
Il ricorso avanzato dalla WADA contro la sentenza di assoluzione emessa dall’ITIA ha coinvolto il TAS che riesaminerà l’intero caso da zero: a breve, si formerà il Collegio arbitrale chiamato a prendere la decisione finale e sarà composto da tre arbitri (uno nominato dalla WADA, uno da Sinner e il terzo in accordo tra i primi due arbitri o dalla sezione competente del TAS).
Gli arbitri riceveranno, poi, tutta la documentazione e inizieranno le loro indagini ex novo, motivo per cui il modo in cui si è arrivati alla sentenza di assoluzione dell’ITIA non avrà alcun peso giuridico.
La procedura si prospetta, quindi, lunga e potrebbero essere sentiti anche i due ex membri dello staff, Umberto Ferrara e Giacomo Naldi, già licenziati da tempo dal numero uno al mondo; la sensazione è che per la decisione definitiva si rischi di scollinare il nuovo anno.