Dopo il ricorso della Wada, per Jannik Sinner si apre una nuova fase della vicenda doping che l’ha visto coinvolto dopo la doppia positività alla sostanza dopante Clostebol riscontrata nel corso del Masters 1000 di Indian Wells.

Niente sospensione per Sinner

L’unica certezza per il numero uno al mondo è che potrà continuare a disputare i tornei del circuito ATP fino alla sentenza che dovrebbe arrivare nell’arco di tre mesi: il ricorso della Wada non sospende, infatti, la decisione di primo grado dell’ITIA con il TAS (Tribunale Arbitrale dello Sport) di Losanna che fisserà una nuova udienza, avviando una procedura che ha tempi piuttosto lunghi, quantificabili in circa 90 giorni.