Caso Sinner, Alcaraz pessimista: “Non è un bel segno”
Dopo la facile affermazione contro Tallon Griekspoor negli ottavi dell’ATP 500 di Pechino, Carlos Alcaraz commenta il caso di doping che coinvolge Jannik Sinner: “Penso che per il tennis non sia un buon segno la riapertura del caso: è una questione molto delicata per Jannik e per il tennis in generale; dopo tutto quello che è stato deciso, ora il caso è stato riaperto e sembra che stia accadendo qualcosa: dopo un mese pensavo che il caso fosse chiuso e Jannik innocente per cui ho iniziato a pensare a me stesso. Ho appena letto la notizia e sono sorpreso”.
L’augurio finale
In ogni caso, il quattro volte vincitore di Slam augura il meglio all’azzurro: “Lui sta comunque esprimendo un livello pazzesco e riesce a mettere da parte tutto quando scende in campo. Spero in ogni caso che finisca presto e possa concentrarsi su ciò che ama, ovvero giocare a tennis. Grazie anche al supporto delle persone a lui più care, gli auguro di non stare male nei prossimi mesi”.