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Caso Clostebol, Serena Williams: “Sinner è fantastico, ma io sarei stata squalificata per 20 anni”

Nonostante l’amicizia che la lega a Sinner, Serena Williams è molto critica sul caso di doping che l’ha visto coinvolto
Serena Williams
Serena Williams (Getty Images)

Serena Williams ha conosciuto Jannik Sinner a Miami nel 2024 e si è sempre definita una sua fan al punto che, dopo la semifinale vinta dall’azzurro con Daniil Medvedev, gli aveva confidato di desiderare il suo dritto.

Williams non rinnega il giudizio su Sinner

Intervistata dal Time, l’ex n. 1 al mondo continua ad avere una ottima opinione del campione altoatesino: “Ha una personalità fantastica. Amo questo ragazzo, amo il suo gioco. È un grande per questo sport e il tennis maschile ha bisogno di lui: sono contenta che rientri a Roma”.

Serena e il caso Clostebol

L’opinione sul caso di doping che ha visto coinvolto il tre volte vincitore di Slam non è, però, lontana da quella di Federica Pellegrini o Nick Kyrgios: “Se l’avessi fatto io, avrei avuto 20 anni. Siamo onesti. Mi avrebbero tolto i tornei dello Slam. Ne avreste sentito parlare in un altro multiverso. Stranamente e curiosamente, non posso fare a meno di pensare a Maria Sharapova per tutto questo tempo perché lei ha avuto una squalifica di ben due anni, poi ridotta a 15 mesi. Non posso fare a meno di provare pena per lei”.

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