Tennis

Caso Clostebol: l’udienza di Sinner al TAS fissata il 16 e 17 aprile

A meno di un patteggiamento, Jannik Sinner dovrà addirittura attendere il mese di aprile per la sentenza del TAS
Il tennista Jannik Sinner
Jannik Sinner (Getty Images)

Si allunga ulteriormente l’attesa per Jannik Sinner con l’udienza per il caso di doping che lo vede coinvolto fissata addirittura il 16 e 17 aprile presso il TAS di Losanna; il procedimento si svolgerà a porte chiuse in quanto nessuna delle parti coinvolte, WADA da un lato e Sinner dall’altro, ha richiesto che l’udienza fosse pubblica.

Tempi lunghi per Sinner

Il numero uno al mondo dovrà, quindi, aspettare altri tre mesi prima di poter uscire definitivamente da questo incubo e, al termine dell’Australian Open, potrebbe magari optare per una soluzione stragiudiziale che ponga fine alla vicenda, approfittando del lungo periodo che intercorre tra il primo e il secondo Slam della stagione, il Roland Garros prende il via il 25 maggio, per evitare così il rischio di saltare uno o più tornei dello Slam in caso di squalifica.

Le parole di Jannik sul caso Clostebol

Intervistato questa mattina nel Media Day di Melbourne, il nativo di San Candido si era così espresso sul caso Clostebol: “Io so come sono andate le cose, so di non aver fatto nulla di male ed è per questo motivo che sono ancora qui e sto ancora giocando. Mentirei se dicessi che non penso a quello che è accaduto; è una cosa che mi accompagna ormai da qualche mese, ma non posso fare nulla, solo preparare questo Slam, curando ogni particolare perché i dettagli faranno la differenza”.

La speranza è che questa notizia non incida sulla concentrazione del campione in carica che farà il proprio esordio all’Australian Open lunedì 13 gennaio contro il cileno Nicolas Jarry.