Caso Clostebol, Binaghi si sbilancia: “Verso una conclusione favorevole per Sinner”. La stoccata a Kyrgios
In una intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, Angelo Binaghi, sottolinea come abbia sempre creduto nelle possibilità di Jannik Sinner: “Ho sempre pensato che Jannik fosse in prospettiva molto più forte di Alcaraz. Tutto quello che fa è volto al miglioramento e alla crescita: deve essere un punto di riferimento anche per gli altri perché facciano delle scelte anche difficili se serve”.
Binaghi è certo di una sentenza favorevole da parte del TAS
Molto interessanti le parole del cagliaritano relativamente al caso Clostebol: “Non penso proprio che gli faranno nulla; gli accadimenti che si stanno susseguendo portano a pensare che si vada verso una soluzione favorevole al nostro giocatore. Solo gli invidiosi cercano di strumentalizzare questa situazione, ma chi conosce lo sport non ha dubbi sulla correttezza di Sinner e, infatti, i più grandi campioni sono dalla sua parte: è quasi un anno che gli hanno tolto la serenità, ha già avuto una punizione eccessiva, dovendo giocare con questo peso per una cosa che non è successa”.
L’attacco a Kyrgios
In ultimo, Binaghi tira in ballo anche Nick Kyrgios, il principale accusatore del n. 1 al mondo: “Jannik ci ha fatto capire che se lavori duro puoi anche raggiungere traguardi a prima vista impossibili. Anche noi, come lui, combattiamo gli invidiosi alla Kyrgios, piccoli che non vincono mai, i poveracci”.