Casi Sinner e Swiatek, McEnroe sicuro: “Il tennis è uno sport pulito”. E si offre per un lavoro
Alla vigilia dell’Australian Open, in partenza domenica 12 gennaio, John McEnroe ha rilasciato una interessante intervista all’ESPN in cui ha parlato dei casi di doping riguardanti Jannik Sinner e Iga Swiatek.
Per McEnroe il tennis è uno sport pulito
L’ex n. 1 della classifica ATP non ha dubbi: “Le recenti polemiche sul doping non hanno danneggiato la reputazione del tennis. Se guardiamo ad altri sport, la situazione è molto peggiore. Secondo me, il tennis è più pulito di qualsiasi altra disciplina anche se questo non significa che non ci siano problemi”.
John lancia la sua candidatura per un nuovo ruolo
Il 65enne statunitense si propone per un lavoro: “Abbiamo bisogno di un commissario del tennis che parli a nome dei giocatori per difenderli o non difenderli. Il problema è che non abbiamo nessuno che parli per loro. Io sono a disposizione per farlo perché le persone che lavorano nell’ATP sono troppo occupate e i tornei proteggono troppo i loro interessi per cui non si preoccupano abbastanza dello sport e degli atleti”.