Tennis

Casi Sinner e Swiatek, Mannarino picchia duro: “Non credo più a Babbo Natale”

Pesante presa di posizione del n. 66 della classifica ATP, Adrian Mannarino, nei confronti di Jannik Sinner e Iga Swiatek
Adrian Mannarino
Adrian Mannarino (Getty Images)

I casi di doping riguardanti Jannik Sinner e Iga Swiatek continuano a far discutere e, tra le varie opinioni, emerge quella piuttosto dura del n. 66 del ranking mondiale Adrian Mannarino, intervenuto in una diretta telefonica su RMC Sports.

L’attacco di Mannarino a Sinner e Swiatek

Non usa giri di parole il mancino francese sui casi che vedono coinvolti l’azzurro e la polacca: “Non credo più a Babbo Natale; se c’è chi vuole crederci può farlo, ma non è proprio il mio genere. Sono disposto a concedere loro il beneficio del dubbio, ma è comunque molto sorprendente perché in questa stagione ci sono stati due test positivi sui 300 migliori al mondo e gli unici due sono loro. Quindi io posso anche capire che inavvertitamente qualcuno possa prendere la pillola sbagliata o la vitamina cattiva, ma comunque rimane tutto molto sorprendente”.

I problemi fisici del francese

In ultimo, il nativo di Soisy-sous-Montmorency parla dei suoi problemi fisici che ne hanno condizionato il rendimento in una stagione in cui è comunque riuscito a raggiungere gli ottavi di finale all’Australian Open: “Mi sveglio ogni mattina a 36 anni zoppicando. Dover scendere in campo contro ragazzi di 20-25 anni, se non sono puliti, diventa complicato. Spero per il loro bene che sia così“.