Casi Sinner e Swiatek: Benneteau se la prende con l’ITIA, Petchey attacca Kyrgios
Ospite del programma “Les Grandes Gueules du Sport”, il capitano francese della Billie Jean King Cup, Julien Benneteau, si è detto convinto che non ci sia un problema di doping nel tennis: “Il tennis non ha un problema di doping, ma il problema è la comunicazione e la differenza di trattamento intorno ai casi”.
Benneteau attacca l’ITIA
Il 42enne di Bourg-en-Bress mette nel mirino l’ITIA (Agenzia Internazionale per l’Integrità nel Tennis): “Penso che il problema sia l’ITIA per il modo in cui comunica e tratta i casi di doping, creando difformità di giudizio. C’è un problema di doping? Assolutamente no e non c’è neanche un sistema organizzato per eludere i controlli perché i tennisti sono continuamente monitorati: vengono effettuati almeno 15-20 controlli all’anno e in uno sport individuale si tratta di un numero elevato. Non esiste, quindi, doping organizzato, ma l’ITIA deve stabilire un’armonizzazione in termini di comunicazione e sanzioni. Cosa è sospensivo e cosa no? Abbiamo l’impressione che dipenda dalla classifica del giocatore coinvolto”.
Petchey difende Sinner e attacca Kyrgios
Ex numero 80 al mondo e ora commentatore, l’ex giocatore britannico Mark Petchey si è scagliato violentemente contro Nick Kyrgios in difesa di Jannik Sinner: “Kyrgios deve lasciar perdere, Sinner è stato dichiarato non colpevole o no? E il ricorso della WADA deve ancora essere esaminato per cui lasciamo che il processo faccia il suo corso: questa è una questione di grande importanza perché è in gioco la carriera di un tennista”.