Bertolucci in versione prof: le pagelle a Sinner, Berrettini e Musetti
Nel corso della trasmissione Sky Tennis Club su Sky, Paolo Bertolucci ha espresso i suoi giudizi sul 2024 vissuto dai tennisti italiani, concentrandosi su Jannik Sinner, Matteo Berrettini e Lorenzo Musetti.
Sinner batte Zverev otto volte su dieci
Il 73enne di Forte dei Marmi non poteva che partire dal numero uno al mondo: “L’unico che può in qualche modo dargli fastidio è Carlos Alcaraz, ma la classifica ATP parla chiaro sulla sua continuità di rendimento e il vantaggio Sinner è notevole. Medvedev ormai quando va in campo con lui sembra non trovare più il modo di fare partita. Zverev in certe situazioni, a mio avviso, può anche batterlo, ma su dieci match otto volte vince Jannik. Gli altri sono troppo lontani”.
Bertolucci più severo nei confronti di Matteo Berrettini e Lorenzo Musetti
A sorpresa, Bertolucci non è pienamente soddisfatto del romano e del toscano: “Dopo la straordinaria partita contro Sinner a Wimbledon mi attendevo qualcosa di più da Matteo nella seconda parte dell’anno: straordinario in Coppa Davis e a Malaga, ma dopo Wimbledon nei tornei mi sarei aspettato qualcosa di più da lui. Per me, Musetti poteva puntare più in alto; i picchi ci sono anche stati, tuttavia ha avuto troppi inciampi: un giocatore del suo livello, della sua classe e con il suo braccio non può perdere certe partite che ha, invece, perso“.