Berrettini: “La Davis è il mio sogno. Addio a Roig non semplice”
Intervista da Sky Sport, Matteo Berrettini ha confidato cosa si aspetta da questa parte conclusiva di stagione: “La Davis è un obiettivo e il mio sogno. Abbiamo però l’imbarazzo della scelta con una rosa molto profonda e il giocatore più forte al mondo: se dovessi essere convocato sarebbe un grandissimo onore e sarò sempre pronto per l’Italia”.
L’addio di Berrettini a coach Roig
Il romano ha, poi, parlato della separazione dall’allenatore spagnolo Francisco Roig: “È stata una scelta non semplice da prendere, ma condivisa. Francisco mi ha aiutato nel mio percorso di ritorno e di miglioramento, però vedevamo le cose in maniera un po’ diversa: è stata una decisione professionale, lo ringrazio per quello che è stato perché abbiamo avuto un anno ricco di successi, ora però si volta pagina, speriamo bene per il futuro”
Per ora, il finalista di Wimbledon 2021 è seguito da Alessandro Bega, ma non esclude cambiamenti in futuro: “Ad Alessandro bisogna fare i complimenti a prescindere, ha fatto un super lavoro quest’anno e senza di lui probabilmente non avrei superato tutti i momenti difficili. L’idea è comunque di trovare una figura che possa aiutarci e a fine stagione proveremo a capire qual è la strada da intraprendere”.