Berrettini carico: “Non vedo l’ora di giocare a Melbourne”
Fine settimana a casa per Matteo Berrettini che ha rilasciato una intervista al Corriere dello Sport durante la sua visita al Circolo Canottieri Aniene: “Ogni volta che entro qui all’Aniene sono emozionato perché è come tornare a casa: mi vengono in mente tante giornate in cui mi sono divertito e sono arrivato qui la prima volta ben 14 anni fa”.
Berrettini e la Coppa Davis
Il pensiero non può che andare al recente trionfo in Coppa Davis e, in particolare, al doppio decisivo con l’Argentina giocato insieme a Jannik Sinner: “Ho desiderato tantissimo vincere la Coppa Davis e avevo molta voglia di giocare sia in singolare che in doppio. Ero pronto e, nonostante fossi al fianco di Sinner, la tensione era tanta nei quarti con l’Argentina. Ho pensato: se perdo il doppio accanto al numero 1 all mondo daranno la colpa a me! Jannik? È motivo d’orgoglio averlo in squadra, la sua stagione è stata pazzesca e io cerco sempre di rubargli qualcosa”.
Il desiderio di far bene agli Australian Open
Il capitolino attende, ora, con impazienza il primo Slam del 2025: “Non so cosa aspettarmi dal 2025, sicuramente tanto tennis, che mi dia gioia e mi faccia sorridere. Non vedo l’ora di giocare gli Australian Open, Slam che non ho potuto disputare a causa di un infortunio lo scorso anno e c’è tanta voglia di far bene”.