Tennis

Australian Open, Zverev rende onore a Djokovic: “Nole mi è stato molto vicino negli ultimi mesi”

In conferenza stampa, Zverev ha rivelato di essere stato aiutato da Djokovic dopo il doloroso ko con Fritz agli US Open
Il tennista Alexander Zverev
Alexander Zverev (Getty Images)

Prima finale a Melbourne, terza negli Slam, per Alexander Zverev dopo il ritiro di Novak Djokovic al termine del 1° set della semifinale dell’Australian Open: “Il livello del primo set è stato altissimo da entrambe le parti per questo non mi aspettavo il suo ritiro. Ho, però, parlato con il suo team e mi ha spiegato che ha uno strappo muscolare: il problema non migliora giocando ed era impossibile per lui continuare in queste condizioni”.

La rivelazione di Zverev su Djokovic

Il tedesco ha, poi, svelato un particolare inedito del rapporto con il serbo: “Ammiro moltissimo quello che ha fatto Novak negli ultimi 20 anni, provo un enorme rispetto per lui. Ha vinto questo torneo con uno strappo agli addominali, è dieci volte campione qui, meriterebbe più rispetto da parte di tutti. Dopo gli US Open ero moralmente a terra e non mi vedevo in grado di vincere uno Slam in futuro, ma a Shanghai abbiamo passato molto tempo assieme: è stato incredibilmente onesto e aperto con me, mi ha raccontato come sia riuscito a superare le situazioni più complesse; il suo supporto significa moltissimo per me specialmente perché viene da qualcuno che ammiro molto”.

Sascha si sente pronto per il suo primo Slam

Nonostante Jannik Sinner complicato da battere sul cemento, il nativo di Amburgo è fiducioso: “Ora sono preparato per vincere un torneo dello Slam, ho lavorato su tutti gli aspetti che necessitavano miglioramenti, sia fisici che mentali, l’esperienza delle finali precedenti mi ha insegnato molto e questa volta mi sento davvero pronto per fare l’ultimo passo”.