Australian Open, Zverev è il re dei tie-break: Paul crolla alla distanza

Vince, ma non convince, Alexander Zverev nel primo quarto di finale dell’Australian Open maschile in cui supera la testa di serie n. 12, Tommy Paul, con il punteggio di 7-6 (7-1) 7-6 (7-0) 2-6 6-1 in tre ore e 28 minuti di gioco.

Zverev perfetto soltanto nei tie-break

I primi due parziali sono di pura sofferenza per il n. 2 della classifica ATP con lo statunitense che va a servire per il primo set sul 6-5, sprecando un set-point sul 40-30, e per il secondo sul 5-3, facendosi brekkare a zero per, poi, sciupare un set-point nel decimo game sulla battuta dell’avversario; il tedesco sale in cattedra soltanto nei tie-break in cui piazza un parziale complessivo di 14-1.

Il tentativo di rimonta di Paul si ferma al 3° set

Il 27enne americano abbozza, comunque, un tentativo di rimonta, aggiudicandosi la terza frazione per sei giochi a due, ma le energie svaniscono nel 4° set, dominato dal teutonico che chiude per 6-1, arrivando così tra i migliori quattro per la terza volta in carriera dopo il 2020 e il 2024.