Australian Open, Sonego senza rimpianti: “Ho dato tutto”
Il primo quarto di finale in uno Slam si è concluso con una sconfitta per Lorenzo Sonego opposto a Ben Shelton all’Australian Open, ma l’azzurro è comunque soddisfatto della propria prestazione: “Sono contento dell’atteggiamento, dell’attitudine in campo e di come l’ho vissuto. Ho messo tutto quello che avevo in ogni partita e non ho alcun rimpianto: questo è molto importante per me. Ho fatto tanti miglioramenti: nella risposta, nel rovescio, ho preso più consapevolezza del mio tennis”.
Sonego sente di poter ancora progredire
Il torinese è ottimista per il futuro e rende anche merito al proprio avversario odierno: “Il mio gioco non è perfetto, ma siamo sulla strada giusta perché si può ancora migliorare dal punto di vista tattico per farmi trovare sempre più competitivo. Tolto il servizio, controllavo io il gioco, oggi Ben ha fatto meno errori del solito e ha sbagliato pochissimo rispetto alle altre volte che l’ho visto giocare: è stato molto solido, non mi dava mai ritmo perché giocava a volte in back, a volte una palla un po’ più alta, altre volte una palla veloce per cui era difficile entrare in ritmo. Quando poi nel terzo set ho iniziato ad essere più propositivo sicuramente il match è cambiato e stava venendo dalla mia parte”.
Sinner non ha bisogno di consigli
In ultimo, Sonny non vuole sbilanciarsi troppo sulla sfida tra Jannik e Ben: “Jannik saprà cosa fare dato che ci ha giocato e vinto tante volte. Sicuramente riuscire a neutralizzare il servizio ti fa partire con un vantaggio e Sinner è uno dei migliori del mondo in risposta”.