Australian Open: Sonego fa il miracolo con Fonseca, Berrettini sciupone con Rune
Dopo il bel successo di Lorenzo Musetti in apertura di giornata, arrivano una vittoria e una sconfitta per i colori azzurri nei due incontri del 2° turno dell’Australian Open che si sono giocati nella stessa fascia di orario.
Sonego b. Fonseca 6-7 (6-8) 6-3 6-1 3-6 6-3
La caparbietà di Sonny esce in modo prepotente in questo duello con il giovane brasiliano, reduce dalla clamorosa vittoria con il n. 9 Andrey Rublev all’esordio, in cui si getta alle spalle un parziale d’apertura perso nonostante due set-point a favore sprecati sul 5-4 e 6-5; il torinese trova la forza di rimontare, prima di farsi agganciare dal carioca che si aggiudica la quarta frazione, per poi emergere alla distanza con l’allungo decisivo piazzato sul 3-3 dopo aver annullato una pericolosissima palla-break nel settimo game.
Rune (13) b. Berrettini 7-6 (7-3) 2-6 6-3 7-6 (8-6)
Sconfitta dolorosa per il romano che si aggiudica il set in cui viene danneggiato dall’arbitro, con cui polemizza anche per i rumori che escono dal suo microfono, protesta respinta dal giudice di sedia (“Non sono stata io, il suono proveniva dal pubblico e non era abbastanza forte“), ma getta al vento il 1° e il 4° set in cui spreca due set-point in ogni frazione; il danese va sempre a corrente alternata, tuttavia quando si arriva alla stretta decisiva tira fuori il suo miglior tennis, superando per la quarta volta consecutiva il capitolino.