Australian Open, Sinner puntualizza: “Nessun problema alla gamba”
Pericolo scampato per Jannik Sinner negli ottavi di finale dell’Australian Open con Holger Rune in cui è riuscito a prevalere in quattro set nonostante un malessere emerso in modo chiaro nel corso del 3° set della sfida con lo scandinavo.
Sinner esclude la presenza di un problema fisico
Pur non entrando nel dettaglio di cosa gli sia accaduto, il numero al mondo chiarisce di non avere infortuni: “Non voglio parlare troppo di come mi sentivo oggi. Non stavo troppo bene, ma non ho un infortunio o un problema alla gamba: quando non sto bene, tendo ad appoggiarmi sulla sinistra, ma non ho alcun infortunio ed è semplicemente una questione di salute. La situazione di oggi è totalmente diversa da quella di Wimbledon: ho dormito tantissimo stanotte con zero problemi e, se non avessi messo la sveglia, avrei continuato a dormire. Mi sono, invece, svegliato non bene e sono arrivato il più tardi possibile al circolo con una routine diversa dal solito. L’esperienza di Wimbledon mi è, però, servita per gestire meglio quella di oggi: sono piccoli dettagli, ma possono fare la differenza”.
I complimenti a Rune
L’azzurro riconosce l’onore delle armi allo scandinavo che l’ha messo in seria difficoltà: “Lui sa come giocare contro di me ed è un tennista molto aggressivo. Ci conosciamo abbastanza bene ormai e sappiamo cosa aspettarci; è migliorato molto rispetto al passato e ha un gran talento”.
L’ultimo chiarimento di Jannik
Sinner specifica, infine, di aver già avuto dei problemi prima dell’inizio del match: “Avevo parlato con il dottore prima di scendere in campo e mi ha fatto un piccolo controllo. Mi ha aiutato e mi sono sentito meglio, il mio viso ha ripreso colore: sono condizioni molto dure e tutti soffriamo un po’. Sono felice di essere rimasto forte e di aver sfruttato le mie opportunità”.