Australian Open, Shelton non è De Minaur ma Sinner soffre soltanto un set: 2ª finale a Melbourne
Dura, sostanzialmente, un solo set la semifinale della parte alta del tabellone dell’Australian Open che vede Jannik Sinner qualificarsi per il secondo anno consecutivo per l’atto conclusivo di Melbourne, liquidando Ben Shelton con il punteggio di 7-6 (7-2) 6-2 6-2 in due ore e trentacinque minuti di gioco.
Shelton spara tutte le cartucce nel 1° set
Lo statunitense gioca un primo set di grande abnegazione in cui arriva a procurarsi due set-point sul proprio servizio sul 6-5 in suo favore tuttavia, dopo averli sciupati, non c’è più equilibrio con il nativo di San Candido che gli lascia soltanto due game a set nei successivi parziali: un po’ di fatica in più rispetto all’allenamento agonistico con Alex De Minaur, ma niente di troppo stancante per il n. 1 della classifica ATP.
Un leggero fastidio alla coscia destra per Sinner
L’unico motivo di preoccupazione per il campione in carica è un leggero fastidio alla coscia destra a causa di un crampo emerso nel corso della terza frazione che non gli impedisce, comunque, di chiudere la contesa con un certo agio; nella finale per il titolo in programma domenica, l’azzurro se la vedrà con Alexander Zverev che ha approfittato del ritiro di Novak Djokovic nella prima semifinale.
Australian Open maschile
I risultati
Semifinali
Sinner (1) b. Shelton (21) 7-6 (7-2) 6-2 6-2
Zverev (2) b. Djokovic (7) 7-6 (7-5) (per ritiro)