Australian Open: Passaro comunque fiducioso, Bolelli e Vavassori vogliono il titolo
Il bel sogno di Francesco Passaro è terminato al 2° turno dell’Australian Open per mano di Benjamin Bonzi al termine di un duello in cui il perugino non ha demeritato come confidato a SuperTennis: “Peccato per il risultato della partita, soprattutto per i primi due set in cui ero un po’ teso, poi mi sono sciolto e ho giocato ad un ottimo livello, probabilmente il migliore che abbia mai espresso su questa superficie”.
Passaro ottimista per il futuro
Il perugino fa, poi, un bilancio dell’esperienza vissuta a Melbourne: “Sono estremamente contento, ero arrivato con l’idea di qualificarmi e non ci sono riuscito, ma il destino mi ha concesso un’altra chance e sono stato bravo a sfruttarla. Ora che sono entrato in top 100 gli obiettivi futuri non cambiano: quello principale è sempre quello di diventare un giocatore migliore e completo in tutte le fasi del gioco”.
Bolelli e Vavassori sognano in grande
I due finalisti dell’ultima edizione sono partiti con il piede giusto anche quest’anno: “Un anno fa eravamo gli underdog, adesso è tutto diverso. Ad Adelaide abbiamo vinto un bel torneo e ci ha dato tanto fiducia, oltre ad aver superato la maledizione Arevalo/Pavic! Il nostro obiettivo è diventare la coppia n. 1 al mondo in classifica e puntare al titolo in ogni appuntamento a cui prendiamo parte assieme”.