Tennis

Australian Open, Paolini ‘incolpa’ Bronzetti: “Fallito l’esperimento della visiera”

Ha voglia di scherzare Jasmine Paolini in conferenza stampa dopo l’agevole esordio con la cinese Wei all’Australian Open
Jasmine Paolini
Jasmine Paolini (Getty Images)

Tutto facile per Jasmine Paolini nel 1° turno dell’Australian Open femminile in cui ha travolto la cinese Wei per 6-0 6-4, ma l’azzurra è consapevole che fino ad un anno fa tutto ciò non era scontato come dichiarato a SuperTennis: “Non avevo mai vinto due partite in fila in uno Slam prima di Melbourne 2024 per cui non devo mai dimenticarlo, concentrandomi sul presente, provare a divertirmi e lottare senza mettermi troppa pressione addosso. Sono contenta di tutto questo affetto qui e del fatto di avere una testa di serie important, ma il mio approccio al match non è cambiato: devo entrare in campo allo stesso modo, con lo stesso focus e il massimo rispetto per l’avversaria.”.

A Paolini non è piaciuto l’esperimento della visiera

La toscana rivela, poi, un particolare curioso: “L’esperimento con la visiera non è andato bene: avevo visto Lucia Bronzetti ieri e mi ha ispirata per cui ho provato a metterla anch’io. In partita non pensavo, però, ad altro e l’ho tolta: non mi è servita neanche per i capelli, sono lunghi e mi vanno negli occhi per cui è arrivato il momento di tagliarli”.

Paolini e Furlan sulla stessa lunghezza d’onda

In ultimo, la nativa di Castelnuovo di Garfagnana sottolinea come lei e il suo coach Renzo Furlan siano sulla stessa lunghezza d’onda: “Anche lui come me vuole affrontare un torneo per volta senza pensare a quello è accaduto nel 2024. Vogliamo trovare il giusto mix tra tornei e allenamenti per continuare a migliorare in campo e tenere il mio fisico in forma, recuperando il più possibile tra un appuntamento e l’altro”.