Australian Open, Panatta tranquillo: “Sinner avrebbe vinto altri 18 set con Schoolkate”
Sempre interessante sentire la versione di un ex grande campione come Adriano Panatta intervenuto nel podcast ‘La Telefonata”, prodotto da Fandango su Spotify, in compagnia di Paolo Bertolucci per commentare la giornata tennistica.
Panatta non è preoccupato per Sinner
“Ci può stare che perda un set: se andava avanti con Schoolkate l’australiano avrebbe perso altri 18 set consecutivi. Lo stesso Djokovic negli Slam ha perso mille volte un set a inizio torneo e ha, poi, asfaltato tutti”.
Gli elogi per Musetti, Sonego e Paolini, rimandato Fonseca, bocciato Berrettini
“Musetti ha giocato con uno scienziato degli errori per mancanza di testa come Shapovalov, però Lorenzo ha fatto una bella partita e queste sono le vittorie che servono al morale. Per me Sonego era favorito con Fonseca che ha giocato una partita al giorno in questo inizio d’anno ed era scarico, ma non è una bocciatura per il brasiliano perché a 18 anni Sinner non giocava così e Nadal sulla terra non appariva completo come il carioca. Paolini l’ho vista bene e ha vinto facile perché era più forte: non si arriva a quei livelli se non si è continui come lei. Berrettini l’ha buttata via con Rune, però Matteo ha un rovescio debole da primi 70 al mondo e anche se il dritto è da top ten si fida troppo della mano, mettendosi nella posizione errata; sbaglia spesso perché si mette male con i piedi”.