Tennis

Australian Open, Mensik spavaldo: “Ruud non è vecchio, ma non ha il mio ritmo”

Atteggiamento piuttosto arrogante da parte del 19enne Mensik dopo aver eliminato il n. 6 al mondo Ruud nel 2° turno dell’Australian Open
Jakub Mensik
Jakub Mensik (Getty Images)

Reduce dalla vittoria più importante della carriera al 2° turno dell’Australian Open con il sesto giocatore della classifica ATP, Casper Ruud, Jakub Mensik è, ovviamente, molto soddisfatto: “Mi sento bene, sapevo che sarebbe stata dura contro uno dei migliori giocatori del circuito, soprattutto in uno Slam dove si gioca tre set su cinque; sono contento di aver mantenuto la concentrazione ed un livello elevato di gioco per tutto l’incontro”.

Mensik spavaldo

Il tennista ceco si lancia, poi, in una considerazione singolare: “Casper non è così vecchio, ma quando sei più esperto è complicato mantenere lo stesso ritmo dei giovani. Tutti i giovani si stanno impegnando al massimo e cerchiamo di seguire le orme di Jannik e Carlos che, due anni fa, erano adolescenti come lo siamo noi ora”.

L’ispirazione dei connazionali Machac e Lehecka

In ultimo, il 19enne di Prostejov parla di come sia stata importante vedere la crescita di Tomas Machac e Jiri Lehecka: “Il tennis è uno sport individuale, giochi da solo, ma quando vedi giocatori della tua generazione o del tuo paese come per me Machac e Lehecka che migliorano in ogni torneo è una cosa che mi stimola a provare a crescere sempre di più”.