Australian Open, Kyrgios trolla Sinner: “Io attento a quello che succede nel mio team”
Non c’è ancora la certezza che scenda in campo all’Australian Open l’idolo di casa Nick Kyrgios, alle prese con un problema ai muscoli addominali e il solito fastidio al polso, ma l’aussie appare moderatamente ottimista nel Media Day di Melbourne: “Stamattina mi sentivo abbastanza bene, mi allenerò di nuovo nel pomeriggio per testare un po’ la situazione, ci sono ancora tre giorni prima dell’esordio e cerco di godermi ogni momento del rientro”.
L’onore di giocare il doppio con Djokovic a Brisbane
Il nativo di Canberra ha, poi, esternato la gioia di trovarsi al fianco di Novak Djokovic a Brisbane: “Ho avuto un buon rientro a Brisbane e mi sono anche divertito. Ovviamente avere nel curriculum di aver fatto da partner al più grande di tutti i tempi nel doppio non era nei miei piani, ma ora c’è e ne sono contento”.
Kyrgios e i test antidoping
Dopo tutti gli attacchi a Sinner, è inevitabile parlare dell’argomento doping: “Non voglio parlarne troppo perché negli ultimi mesi ne abbiamo discusso tutti. Sono stato testato quattro volte negli ultimi due mesi, compreso un test fatto a casa mia tre giorni fa. Per me non è un problema: sono nel circuito ATP da 10 anni e non sono preoccupato perché sto molto attento a quello che succede nel mio team. Sono molto sicuro di me stesso e so che non metterò accidentalmente qualcosa nel mio sistema”.