Australian Open, il rimpianto di Paolini: “Poco lucida nel momento chiave”
Parte dai complimenti all’avversaria la conferenza stampa di Jasmine Paolini dopo il k.o. con Elina Svitolina al 3° turno dell’Australian Open: “Elina è una giocatrice di grande qualità, è stata ad alto livello per tanti anni e sa come si vincono le partite. Oggi è stata più brava di me”.
Il rimpianto di Paolini
Intervistata da SuperTennis, la toscana rivela il suo rimpianto maggiore: “Avrei dovuto essere più incisiva a inizio secondo set; se non avessi preso break e se le fossi rimasta attaccata nel punteggio sarebbe potuto cambiare qualcosa. Lei da quel momento ha tenuto un livello più alto del mio; il suo tennis è andato in crescendo, il mio invece è andato a calare. Renzo mi diceva di tenere l’intensità dei piedi alta ma ero molto nervosa e non riuscivo ad essere lucida in quel momento, mi è mancata la concentrazione. Due o tre punti giocati male a questo livello fanno la differenza: è stata una partita di alto livello e lei sta giocando davvero molto bene, se continua così può andare molto lontano nel torneo”.
Ora il doppio con Errani
L’avventura a Melbourne non è ancora finita per Jasmine, impegnata nel torneo di doppio con Sara Errani: “Ce la metterò tutta, abbiamo voglia di far bene anche se il match non sarà semplice (NdR le avversarie sono le temibile russe Mirra Andreeva e Diana Shnaider), spero che il risultato sia diverso rispetto a quello del singolare”.